Una platea europea per la presentazione di Certottica come modello di sviluppo veneto. A dirlo l’Assessore regionale dell’Economia Isi Coppola durante il seminario intitolato ‘L’Unione fa la forza ‘. Il contributo degli enti regionali e locali per la creazione di uno sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo tenutosi lunedì 11 e martedì 12 aprile nella Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista di Venezia. Si tratta di un’iniziativa della Commissione ECOS (Politica economica e sociale) del Comitato delle Regioni d’Europa e della Regione del Veneto. ‘Siamo orgogliosi di questo riconoscimento ‘ afferma il direttore di Certottica Luigino Boito ’siamo l’unica realtà bellunese ad essere stata scelta in una panoramica regionale come buona pratica di crescita socio-economica. Restiamo radicati al nostro territorio, che amiamo, ma la nostra prospettiva è da sempre nazionale. Ora ci stiamo lanciando in una prospettiva sempre più internazionale attraverso l’accreditamento dei test di prova, il potenziamento dei laboratori, una consulenza su misura e tanto altro ‘. L’occasione di questa presentazione è altrettanto speciale, poiché è la prima volta che i componenti del Comitato delle Regioni d’Europa si riuniscono nel Veneto. Il seminario è servito per comprendere l’apporto delle Regioni e degli enti locali alle strategie economiche dell’Unione Europea e degli interventi per favorire la competitività delle imprese, con un “focus” sul modello veneto e un approfondimento sul marchio per la tutela e la valorizzazione del vetro artistico di Murano. La platea era costituita da componenti europei che hanno seguito i lavori di approfondimento delle politiche per il prossimo futuro, almeno fino al 2020. Sono stati presi in esami argomenti generali, per esempio le economie che hanno ricadute positive sul sociale, per poi addentrarsi in tematiche più specifiche come l’economia veneta e le sue eccellenze. Tra le eccellenze Certottica, appunto. Citata insieme ad altri tre enti creati con il sostegno regionale - Cluster Veneto Nanotech, il Centro Fotovoltaico e il Master in Biotecnologie- e una realtà privata -la Bellelli Engineerig. Il marchio del vetro di Murano è stato, invece, citato quale ottimo connubio di partecipazione tra pubblico e privato.
source: http://www.certottica.it